La mia storia tra le dita

Probabilmente la più bella canzone di Gianluca Grignani

Gianluca Grignani è un cantautore Italiano, nasce il 7 Aprile del 1972 a Milano, nel 1994 presenta a Sanremo giovani la canzone "La mia storia tra le dita" che viene poi pubblicata nel 1995 nell'album Destinazione Paradiso.
La canzone diventa il trampolino di lancio dell'artista, il testo in se ne giustifica il successo radiofonico, una delle più belle canzoni scritte negli anni 90.
Testo:
Sai penso che
Non sia stato inutile
Stare insieme a te
OK, te ne vai
Decisione discutibile
Ma sì, lo so, lo sai
Almeno resta qui per questa sera
Ma no che non ci provo, stai sicura
Può darsi già mi senta troppo solo
Perché conosco quel sorriso
Di chi ha già deciso
Quel sorriso già una volta
Mi ha aperto il paradiso
Si dice che
Per ogni uomo
C'è un'altra come te
E al posto mio
quindi tu troverai qualcun altro
Uguale no, non credo io
Ma questa volta abbassi gli occhi e dici
Noi resteremo sempre buoni amici
Ma quali buoni amici maledetti
Io un amico lo perdono
Mentre a te ti amo
Può sembrarti anche banale
Ma è un istinto naturale
E c'è una cosa che io non ti ho detto mai
I miei problemi senza te
Si chiaman guai
Ed per questo che mi vedi fare il duro
In mezzo al mondo
Per sentirmi più sicuro
E se davvero non vuoi dirmi che ho sbagliato
Ricorda a volte un uomo
Va anche perdonato
E invece tu
Tu non mi lasci via d'uscita
E te ne vai con la mia storia fra le dita
Ora che fai
Cerchi una scusa
Se vuoi andare vai
Tanto di me
Non ti devi preoccupare
Me la saprò cavare
Stasera scriverò una canzone
Per soffocare dentro un'esplosione
Senza pensare troppo alle parole
Parlerò di quel sorriso
Di chi ha già deciso
Quel sorriso che una volta
Mi ha aperto il paradiso
E c'è una cosa che io non ti ho detto mai
I miei problemi senza te
Si chiaman guai
Ed per questo che mi vedi fare il duro
In mezzo al mondo
Per sentirmi più sicuro
E se davvero non vuoi dirmi che ho sbagliato
Ricorda a volte un uomo
Va anche perdonato
E invece tu
Tu non mi lasci via d'uscita
E te ne vai con la mia storia fra le dita