Differenze tra Macchinette per Tatuaggi a Bobina e Rotativa

Come scegliere la giusta macchinetta per tatuaggi

Differenze tra Macchinette per Tatuaggi a Bobina e Rotativa

Chi di voi si sta avvicinando al mondo artistico dei tatuaggi e vuole cimentarsi in questa antica arte si sarà sicuramente posto il problema della macchinetta, perchè non è detto che qualsiasi macchinetta sia adatta a ognuno di noi, questo in termini di peso e manualità, ad oggi esistono differenti tipi in commercio, a bobina, rotativa, slider, a penna e varianti ibride, ma oggi ci soffermiamo sulla più famosa a bobina e le moderne rotative.

La macchinetta a bobina è considerata la prima e vera macchinetta, fu creata partendo da una penna elettrica per la copia dei documenti nel 1891 e perfezionata negli anni a seguire, oggi è più o meno invariata da decenni ed è formata da un corpo conduttore in ferro collegato a 2 bobine che grazie ad un sistema di attrazione magnetica attirano a se una barra metallica con una velocità variabile, il movimento che induce all'ago è lineare, la battuta è secca e regolabile a seconda di diversi fattori, anche e sopratutto per questo è considerata la macchinetta più difficile da utilizzare perchè va settata ad ogni tatuaggio e fondamentalmente ne va usata una per la linea e una per le sfumature o colore, il peso poi è considerevole vista la struttura, ma per tutti questi fattori è considerata dai più esperti la migliore.

La Macchinetta Rotativa è di base un rotore con un eccentrico sulla quale va ancorato l'ago, l'eccentrico è un dischetto metallico con un piolo decentrato che grazie al movimento rotativo del motore fa compiere un movimento alternato all'ago, questo ovviamente è meno preciso di una battuta lineare ma si guadagna in peso, in costi di materiale e nella facilità di utilizzo, infatti non c'è alcun settaggio, si monta l'ago ed è pronta, oltre a questo rispetto alla bobina il rumore è praticamente nullo e questo aiuta la concentrazione.

Della rotativa esistono poi le varie ramificazioni, la rotativa slider che ha un movimento lineare e molto più preciso, la penna che è molto apprezzata per l'utilizzo di cartucce al posto degli aghi classici e le ibride che nonostante usino un motore rotativo imitano la battuta delle bobine, il mio consiglio se sei un principiante è quello ci acquistare ognuno di questi modelli in forma cheap, ovvero economici sui mercati esteri, in modo da capire le proprie esigenze e quindi poter affrontare la spesa per una macchinetta professionale.